Convento Frati Cappuccini Schio - Vicenza

La Conferenza S.Leopoldo Mandic, appartenente alla Società di San Vincenzo de Paoli si compone all'incirca di quindici persone e si ritrova tutti i martedì alle ore 20.30 presso la rettoria.

Il gruppo, che in convento è attivo dalla metà degli anni ’50, si avvale della formazione spirituale svolta da Fra Sandro, e ha come finalità principale quella di prestare assistenza materiale e spirituale nei confronti di famiglie e singole persone bisognose o che si trovino in particolari condizioni disagiate e si occupa inoltre di vari servizi utili al convento e alla comunità.

Di recente ha organizzato anche un servizio di distribuzione di generi alimentari per i poveri, attivo tutti i mercoledi mattina presso il convento.

Organizza inoltre incontri di animazione per anziani in occasione di momenti come il Carnevale, Pasqua, la marronata autunnale e il Natale.

Si occupa altresì dell'organizzazione della sagra annuale di fine maggio della Madonna della Grotta preparando la pesca, gli stand gastronomici e il tradizionale “lancio del balon”.

Tra i valori più importanti che i membri del gruppo condividono vi è sicuramente quello della gratuità del servizio prestato, il non pretendere alcun compenso economico, la massima discrezione, il non far pesare agli assistiti la loro condizione, instaurando un rapporto di vera amicizia con loro, secondo l’esempio del Santo a cui il gruppo si ispira.

S. Vincenzo ha condensato lo spirito che deve distinguere i suoi figli come religiosi: la spiritualità contemplativa del pensiero del card. de Bérulle, sotto la cui direzione egli rimase per oltre un decennio; l’umanesimo devoto di s. Francesco di Sales, suo grande amico, del quale lesse più volte le opere spirituali e l’ascetismo di S. Ignazio di Lodola, del quale assimilò il temperamento pratico; elaborando da queste tre fonti una nuova dottrina spirituale.

Le virtù caratteristiche dello spirito vincenziano, secondo la Regola dei Missionari, sono le “cinque pietre di Davide”, cioè la semplicità, l’umiltà, la mansuetudine, la mortificazione e lo zelo per la salvezza delle anime.
Per farne parte occorre condividerne i valori e rispettare le regole stabilite dallo statuto della società e avere un pò del proprio tempo da dedicare alle varie opere caritative che si svolgono nel territorio della rettoria.

Per maggiori informazioni rivolgersi in convento, direttamente a Fra Sandro